Il sorpasso è avvenuto, proprio a ridosso dello scontro diretto del ‘Bernabeu’ di domenica: il Barcellona ha messo la freccia sul Real Madrid, sconfitto dal Levante e costretto a vincere davanti ai propri tifosi per riprendersi il primato solitario della Liga.
I ‘Blancos’ hanno la migliore difesa del torneo ma peccano in quanto a goal segnati: 46 contro i 62 dei rivali blaugrana che, per la prima volta in 91 anni di storia del campionato, hanno superato la squadra allenata da Zidane nella speciale classifica delle marcature totali realizzate nel massimo campionato spagnolo.
Un evento unico se si considera che nel 2018, al momento della partenza di Cristiano Ronaldo verso Torino, il Real Madrid era in vantaggio di ben 42 lunghezze: guarda caso proprio il numero di reti messe a segno dal portoghese durante la sua esperienza alla Juventus in Serie A.
Real Madrid che quindi si scopre Ronaldo-dipendente: dopo il suo addio non è mai arrivato un giocatore degno di essere considerato un suo erede, nemmeno quell’Eden Hazard pagato 100 milioni e capace di mettere a referto una sola rete in stagione, prima della recente microfrattura al perone che lo costringerà a due mesi di stop.
L’unico in grado di offrire un ritmo realizzativo adeguato è stato Karim Benzema, autore di 21 goal nella scorsa Liga e di 13 in quella attuale: numeri che però non sono bastati per evitare che il Barcellona mettesse il muso davanti alle ‘Merengues’.