Era approdato al Brescia la scorsa estate per diventare il leader in campo e l’uomo simbolo di una squadra e di un progetto, il rapporto tra Mario Balotelli e il club delle Rondinelle è però già giunto al capolinea e non l’ha fatto certo nel modo migliore.
Secondo quanto riportato da ‘Repubblica’, dopo la rottura insanabile tra l’attaccante ed il presidente Massimo Cellino, le parti hanno raggiunto un accordo per la rescissione del contratto. Affinché l’addio diventi adesso definitivo, si attende solo il comunicato ufficiale.
A portare il rapporto ai minimi termini tra Super Mario ed il club della sua città sono state le ripetute assenze del giocatore alla ripresa ripresa degli allenamenti post lockdown. Assenze considerate ingiustificate dalla società che, secondo quanto emerso negli ultimi giorni, avevano portato Massimo Cellino a pensare ad un licenziamento, il tutto mentre Balotelli, attraverso una diffida aveva chiesto il reintegro in gruppo.
Il tecnico del Brescia, Diego Lopez, parlando nelle scorse ore proprio di quello che ormai era diventato un vero e proprio ‘Caso Balotelli’, aveva fatto il punto di una situazione che già sembrava irrimediabile.
Dopo tre anni vissuti in Francia con Nizza e Marsiglia, Balotelli aveva fatto anche una scelta di cuore legandosi alla squadra della sua città. Il Brescia poteva rappresentare l’occasione per il rilancio ad alti livelli alla soglia dei 30 anni, ma ancora una volta non tutto è andato per il verso giusto.
La sua avventura con le Rondinelle si chiuderà dunque dopo 19 partite di campionato condite da 5 reti. Il Brescia, ultimo in classifica a -9 dalla quartultima, dovrà ora cercare quell’impresa chiamata salvezza senza colui che doveva essere il vero trascinatore della squadra.