La divina provvidenza può essere utile anche nel mondo del calcio, dove affidarsi a qualcuno ‘più in alto’ può rivelarsi l’ultima spiaggia dopo averne passate di cotte e di crude.
La Roma ha inaugurato la stagione con una lunga sequela di infortuni che hanno decimato la rosa a disposizione di Paulo Fonseca: Zappacosta si è rotto il crociato, Cristante e Kalinic rientreranno soltanto nel 2020. Il tutto in seguito ad una preoccupante serie di stop che hanno caratterizzato le scorse annate.
Motivo per cui il club giallorosso ha deciso di tentare la soluzione religiosa: secondo quanto riportato da ‘Il Corriere dello Sport’, prima del match col Milan è avvenuta la benedizione dei campi di Trigoria da parte di Monsignor Rino Fisichella, che ha anche sconsacrato la cappella presente al centro sportivo. Costruita per volontà di Franco e Maria Sensi, la chiesetta era stata adibita a magazzino senza aver svolto le pratiche utili per la sconsacrazione che sembra aver avuto un effetto positivo sui risultati dei giallorossi.
Da quel momento, infatti, sono arrivate tre vittorie consecutive contro Milan, Udinese e Napoli, con tanto di terzo posto alle spalle di Juventus ed Inter: è proprio vero che le vie del Signore sono infinite…