Nel corso dell’assemblea degli azionisti dell’AS Roma, tenutasi nel pomeriggio di oggi, l’amministratore delegato Guido Fienga ha risposto alle domande degli azionisti ed uno dei temi più caldi che è stato sollevato è stato quello degli addii di Francesco Totti e Daniele De Rossi, a cui l’ad giallorosso ha voluto rispondere una volta per tutte.
Quando si parla di Roma si finisce inevitabilmente di parlare di Totti: il ‘Pupone’ non è stato dimenticato dai tifosi giallorossi, ma piuttosto rimane una ferita aperta nell’animo di un popolo che ha vissuto per 23 anni con un ritmo cardiaco scandito dalle gesta del numero 10 romano. Il suo allontanamento dalla dirigenza per contrasti riguardanti la gestione della società è stata una pugnalata per la tifoseria giallorossa, arrivata a poco tempo di distanza dall’addio di DDR.
Mentre oltreoceano De Rossi vive il suo sogno di bambino giocando nella ‘Bombonera’ e diventando un idolo ‘Xeneizes’, Totti rimane sempre nella Capitale e ieri durante Roma-Milan è tornato in tribuna all’Olimpico dopo una lunga assenza: l’ex capitano giallorosso mancava allo stadio proprio dall’addio di DDR. Le porte della società, però, rimangono sempre aperte per le due bandiere, con De Rossi che potrebbe prendere il posto di suo papà sulla panchina della Primavera della Roma.