Il giallo intorno alle condizioni di Cristiano Ronaldo diventa sempre più fitto. Domenica sera Maurizio Sarri lo ha sostituito con Dybala nel match contro il Milan (poi l’argentino risolverà la gara) per un problema al ginocchio. Eppure, con il Portogallo CR7 giocherà, sia stasera contro la Lituania che tra tre giorni contro il Lussemburgo, salvo complicazioni. Con la Juventus che seguirà i due match con un filo di apprensione.
Da Torino infatti c’è preoccupazione per le condizioni di CR7, come riporta la ‘Gazzetta dello Sport’. Il problema del fuoriclasse portoghese è reale e andrebbe trattato con il riposo, per far riassorbire l’ematoma e far tornare il portoghese in forma. Ma come non ha mai riposato con la Juventus da quando ha accusato il problema, prima della gara contro il Genoa del 30 ottobre, neanche Fernando Santos ha intenzione di rinunciare al suo asso.
II commissario tecnico della nazionale lusitana ha dichiarato che Ronaldo è in grado di giocare e non c’è alcun tipo di problema fisico. In conferenza stampa alla vigilia ha di fatto confermato che il suo numero 7 scenderà in campo.
La fame e l’ambizione di CR7 fanno il resto: lui che vorrebbe giocare sempre, non vuole perdersi l’occasione per portare all’Europeo la sua nazionale, che è campione in carica. Anche perché vuole guadagnare altri gettoni in chiave Pallone d’Oro, premio per il quale le sue quotazioni sembrano in rialzo.
C’è anche un altro record, l’ennesimo, che insegue Ronaldo: quello di Ali Daei di miglior marcatore a livello di nazionali. Il portoghese è fermo a 95 goal, contro i 109 dell’iraniano. Contro Lituania e Lussemburgo può aumentare ancora il suo bottino, una doppia ghiotta occasione che non vuole perdersi. Con la Juve che osserva preoccupata gli sviluppi, speranzosa che si possano evitare ricadute.