Sognare non costa nulla, anzi. Forse a volte sono proprio i sogni a dare forma alla realtà, che per il Newell’s Old Boys non sta regalando molte soddisfazioni: il settimo posto nel massimo campionato argentino è lo specchio delle difficoltà di questo club ad emergere definitivamente nei piani altissimi, per raggiungere i quali servirebbe una svolta dal punto di vista tecnico.
E questa svolta ha un nome e un cognome: Lionel Messi. Sì, proprio il sei volte Pallone d’Oro, il campione di tutto con il Barcellona di Guardiola prima e di Luis Enrique poi. Per ora una semplice suggestione, pronta a trasformarsi in qualcosa di più se tutti le tessere del puzzle andranno al loro posto.
Nessuna trattativa né con la società catalana né con lo stesso giocatore, sia ben chiaro, ma l’inizio di un percorso che potrebbe rivelarsi decisivo: il gruppo ‘Autoconvocados de la Lepra’ ha presentato un progetto di 15 pagine con alcuni punti cruciali da soddisfare per avere anche la minima possibilità di convincere Messi, al fine di essere preparati qualora decidesse di tornare in patria per giocare con la squadra per cui fa il tifo da sempre.
Uno dei componenti del gruppo, Roberto Mensi, ha spiegato ai microfoni di ‘TyC Sports’ i motivi che hanno spinto lui e i suoi colleghi ad intraprendere quest’avventura alquanto ambiziosa.
Appare chiaro come per Messi servirebbe attuare una solida strategia soprattutto economica, facilitata magari da un’eventuale decisione dell’argentino di accontentarsi di uno stipendio minore rispetto a quello astronomico percepito al Barcellona. Il Newell’s e i suoi tifosi non possono far altro che incrociare le dita.