E’ stata la sorpresa di questo inverno, il passaggio ufficiale di Erling Haaland al Borussia Dortmund. Addio al Salisburgo e balzo in Bundesliga, in una delle squadre che negli ultimi anni ha maggiormente contribuito a far crescere i giovani. Contratto quadriennale, ma possibilità di addio prima del previsto.
Questa clausola permetterebbe ad Haaland di lasciare il Borussia se non dovesse riuscire ad ambientarsi in quel di Dortmund: nel 2022, dunque a metà contratto, potrebbe decidere di accettare la corte dei club che hanno puntato su di lui nelle ultime settimane. O accettare la corte di qualche nuovo interessato.
Una clausola che potrebbe fare il bene di entrambi, visto che Haaland lascerebbe il Borussia Dortmund in caso di mancato feeling con allenatore, tifosi e società, mentre quest’ultima potrebbe rivenderlo a peso d’oro visto il prezzo di saldo derivante da un’altra clausola, quella rescissoria con il Salisburgo.
‘Appena’ trenta infatti i milioni spesi dal Borussia Dortmund per strappare Haaland al Salisburgo, ma a livello generale rientrano nei costi anche quelli finiti nelle tasche dell’agente Raiola come commissione, nonchè in quelle dell’ex calciatore Alf-Inge, padre e agente del ragazzo.
Il futuro di Haaland è tutto da scrivere: addetti ai lavori e tifosi non vedono l’ora di capire se il 19enne inglese riuscirà a ripetersi anche in un campionato importante come la Bundesliga dopo aver fatto sfracelli nel torneo austriaco e nei gironi di Champions League.