La sequela di sconfitte che sta interessando il Torino non accenna a concludersi: nemmeno la cura Longo sta portando benefici a Belotti e compagni, piombati in una zona pericolosa della classifica che obbliga a guardarsi le spalle.
Se poi a questo momentaccio aggiungiamo anche un episodio poco gradevole accaduto in allenamento, allora il quadro è completo: protagonisti Simone Zaza e Simone Edera, autori di un goal a testa nella partitella di un’ora disputata ieri sul campo secondario del Filadelfia.
Secondo quanto riportato da ‘Tuttosport’, l’attaccante ex Juventus è entrato duramente sul compagno di squadra senza riuscire a frenare quell’irruenza che lo ha visto raccogliere la bellezza di sei cartellini gialli in stagione.
Fortunatamente per Edera si dovrebbe trattare solo di una semplice contusione risolvibile in pochi giorni, ma il gesto di Zaza resta, dettato probabilmente dalla frustrazione per un posto da titolare che Longo, in questo momento, non può garantirgli.
Peraltro Edera è uno degli uomini più in forma della rosa granata: suo il goal della bandiera al ‘San Paolo’, acuto che ha spinto il tecnico a provarlo tra i titolari nel tridente offensivo con Berenguer e Belotti, con cui sembra avere un’ottima intesa.
L’esperimento potrebbe essere riproposto già a partire dalla prossima partita, con il conseguente declassamento di Zaza a riserva di lusso in panchina dove potrà mettere un freno ai suoi bollenti spiriti.