Francesco Totti festeggia il suo secondo scudetto della carriera. Non sarà forse storico come quello del 2001 con la Roma, ma è comunque un successo. Da protagonista, come sempre. Anche a 44 anni.
L’ex capitano giallorosso ha segnato il goal decisivo per la sua squadra, il Totti Sporting Club, nel campionato di calcio a 8. La sua grande passione post-carriera, insieme allo scouting.
Una punizione rasoterra che si è infilata all’angolino basso. Un goal magari meno bello rispetto ai suoi standard, ma che comunque vale l’abbraccio di tutti i compagni. Compreso Floro Flores, suo compagno di squadra.
Avversaria? Una squadra chiamata Lazio. Che con quella di Lotito non ha alcun legame. Anche perché il ‘calciotto’ non è sport riconosciuto dalla FIGC e di fatto anche lo scudetto è solo simbolico. Però Totti si è tolto la soddisfazione di vincerlo.
In ogni caso, il pensiero di Totti rimane sempre alla sua Roma. Tanto che preferirebbe vederla trionfante in Europa allo scudetto, comunque vinto, nel calciotto.