L’esperienza di Robin van Persie al Manchester United è iniziata come un sogno ed è finita come un incubo. L’olandese è rimasto tre anni ai ‘Red Devils’, vincendo la Premier al primo anno da protagonista, ma andando via nel 2015 tra le polemiche.
È stato lo stesso ex attaccante a raccontare gli screzi con Louis van Gaal al podcast ‘The High Performance’. L’addio è stato voluto e orchestrato proprio dal tecnico, connazionale di RvP.
Gli infortuni avevano fatto propendere l’allenatore per escludere il connazionale, con il quale aveva condiviso anche l’esperienza al Mondiale del 2014.
Alla fine il braccio di ferro venne vinto dall’allenatore: van Persie andò al Fenerbahce l’estate stessa per circa 6 milioni di euro.