Venezia colpita duramente: Chievo e Cittadella devolveranno i proventi delle proprie partite

    Il maltempo sta flaglellando l’Italia, dal Nord al Sud. Tante città colpite duramente, morti e feriti per il particolare e disastroso novembre che tra le altre ha provocato danni incalcolabili a Venezia. La cittadina lagunare è come noto sotto l’acqua alta da alcuni giorni e anche se il peggio pare essere alle spalle, i problemi non sono certo terminati.

    Il Comune di Venezia dovrà lavorare a lungo per rimediare ai danni procurati dall’alta marea e diversi enti stanno facendo a gare per aiutare una delle città simbolo mondiali, orgoglio del Veneto e dell’Italia. Proprio in tale regione domenica si giocherà Cittadella-Pisa, il cui incasso sarà devoluto proprio alla Serenissima. Stesso discorso per il match di sabato tra Chievo ed Entella.

    Gara valida per il 13esimo turno di Serie B, la sfida tra Cittadella-Pisa in programma al Tombolato ha portato a creare un conto corrente speciale per rispondere ai danni causati dall’acqua che invaso Piazza San Marco e il resto dello storico centro lagunare.

    In virtù del ritorno in campo dopo la sosta e del carattere benefico della sfida, il Tombolato sarà probabilmente preso d’assalto nei prossimi giorni, anche considerando che la gara tra Cittadella e Pisa non avrà limitazioni legate alla residenza o al possesso della fidelity card.

    Il Cittadella è la seconda società di Serie B a decidere in tal senso: anche il Chievo, altra squadra veneta, devolverà i proventi della sfida di Serie B contro l’Entella al Comune di Venezia. In più i giocatori clivensi avranno una maglia speciale, per sensibilizzare i tifosi su quanto accaduto.

    Nella giornata di sabato lo stesso Venezia non sarà invece impegnato in casa al Penzo, ma bensì ad Empoli. Una giornata particolare per il team veneto, che sarà supportato a distanza non solo dai propri tifosi, ma da tantissimi da tutta Italia.