Periodo complicato per la Fiorentina, alla seconda sconfitta di fila: dopo il pesante 5-2 di Cagliari è arrivato un altro ko, sempre in trasferta, sul campo del Verona che ha conquistato i tre punti grazie al goal realizzato da Di Carmine nella ripresa.
Ai viola non è bastato un Franck Ribery in bello spolvero, rientrato dopo i tre turni di squalifica: il francese è stato uno dei migliori in campo dei suoi, cervello offensivo da cui partivano la maggior parte delle azioni manovrate.
A testimoniare la più che sufficiente prova dell’ex Bayern Monaco, un dato che sa di eccezionale: 59 passaggi riusciti su 59, percentuale tonda del 100%.
Numeri non usuali per un attaccante, che solitamente appartengono a difensori o centrocampisti, molto più impegnati a distribuire il pallone rispetto ad un giocatore dal forte piglio offensivo.
Unica nota lieta per Vincenzo Montella, piombato improvvisamente nel baratro con risultati che hanno fatto precipitare la Fiorentina al decimo posto, a sei lunghezze dal sesto che vale l’accesso all’Europa League.