La sosta per gli impegni delle Nazionali ha lasciato in dote all’Atalanta la peggiore delle notizie. L’infortunio muscolare occorso a Duvan Zapata nel corso di un’amichevole che ha visto la sua Colombia impegnata contro il Cile, priverà infatti Gian Piero Gasperini di una delle punte più forti e in forma della Serie A.
Il bomber nerazzurro è già andato in rete in 7 occasioni in questo inizio di stagione (6 in campionato in 7 partite ed 1 in Champions League in 2 presenze), ma oltre ai goal che ha portato in dote, ha garantito al reparto avanzato della Dea quella forza fisica e quell’esplosività che hanno permesso di guadagnare metri in campo anche nei momenti più difficili.
Il rischio è quello che l’assenza di Zapata si faccia sentire non poco e questo anche perché nel pacchetto offensivo dell’Atalanta non ci sono molti elementi con le sue caratteristiche. Ilicic e Gomez sono certamente giocatori di maggiore movimento, mentre Muriel è un attaccante che punta di più sulla velocità, il dribbling ed anche la stoccata da fuori area.
Ecco quindi che l’infortunio occorso al colombiano potrebbe rilanciare un gioiello che sin qui ha avuto pochissimo spazio in stagione, ma che per attitudini potrebbe in qualche modo somigliargli di più: Musa Barrow.
La punta zambiana in questo primo scorcio di stagione ha giocato appena 17’ (15’ in campionato e 2’ in Champions), ma nelle prossime settimane potrebbe avere quelle chance che da tanto tempo aspetta. Come ricordato da La Gazzetta dello Sport, si tratta di un elemento che nelle ultime due stagioni ha faticato a trovare spazio, anche perché alle prese con una nutrita concorrenza, ma che appena quindici mesi fa era riuscito a guadagnarsi le attenzioni di moltissimi club europei, tanto che il Borussia Dortmund arrivò ad offrire 20 milioni per il suo cartellino.
Cercato anche da diverse società di Serie A, Barrow non si è mosso da Bergamo per ferma volontà di un’Atalanta che crede fortemente nelle sue qualità ed ora potrebbe toccare proprio a lui il compito di cercare di non far sentire troppo la mancanza di un bomber come Zapata.