L’Inter cala l’asso di Bastoni all’ultimo respiro, il Napoli continua a vincere. Non basta doppio Lasagna per fermare la corsa inarrestabile dell’Atalanta.
La settimana si era aperta con i recuperi della 26ª giornata, nel mezzo si è giocata la 27ª e questo fine settimana è stata la volta della 28ª. Il massimo campionato italiano post Lockdown è un rullo compressore, macina partite su partite e esprimersi al massimo non è affatto semplice, così come non lo è per chi racconta.
La Juventus, che sembrava fosse tornata dalle vacanze forzate sottotono dopo le due partite di Coppa Italia, ha riacceso i motori e si è sbarazzata in scioltezza di Bologna prima e Lecce poi, grazie soprattutto alla verve ritrovata di Paulo Dybala, che contro i giallorossi ha realizzato la sua 50ª rete casalinga in serie A.
La Lazio, che sembra accusare più di tutte lo stop per il Covid-19, cerca disperatamente di rimanere attaccata al treno scudetto: dopo la sconfitta subita in rimonta a Bergamo dopo essersi portata sul 2-0, soffre e non poco contro la Fiorentina all’Olimpico, passata in vantaggio con uno straordinario gol dell’intramontabile Franck Ribery. Poi un rigore di Immobile e un gol di Luis Alberto ribaltano la contesa e portano tre punti fondamentali agli uomini di Simone Inzaghi.
L’Inter cala l’asso di Bastoni, in tutti i sensi. Il giovane difensore italiano, entrato a venti minuti dalla fine per GodiN, trova un gol importantissimo a pochi minuti dalla fine che regala la vittoria agli uomini di Conte, contro un Parma che meritava sicuramente qualcosa in più.
L’Atalanta sembra non fermarsi più: dopo i quattro gol rifilati al Sassuolo nel recupero e i tre alla Lazio mercoledi, ne fa tre anche a Udine, grazie alla coppia di ex bianconeri tutta colombiana Zapata-Muriel, che realizzano rispettivamente uno e due gol.
Il Napoli di Gattuso sembra tutt’altra squadra rispetto a quella vista con Carletto Ancelotti nei suoi ultimi mesi in azzurro. Dopo la vittoria in Coppa Italia contro la Juventus, i partenopei hanno affilato due vittorie consecutive in campionato, la quinta consecutiva considerando le giornate pre Coronavirus.
Anche il Milan di Stefano Pioli sembra aver imboccato la strada giusta: super Rebic segna la sua ottava rete in 17 complessive realizzate da tutta la squadra nel 2020, che equivale al 47%, almeno cinque in più rispetto a qualsiasi altro compagno di squadra nel periodo da gennaio ad adesso.
Pari pirotecnico tra Sassuolo e Verona, con un Boga scatenato: segna due gol di pregevole fattura, toccando quota 10 gol per la prima volta in carriera: con le qualità a sua disposizione, se trova continuità può diventare devastante.
In coda rimane tutto o quasi invariato. Perdono Spal, Lecce, Sampdoria e Udinese, pareggiano solo Genoa e Brescia. La situazione si sta ormai delineando, la lotta sarà tra queste sei…
Gli uomini della settimana
LUIS MURIEL
Il colombiano è probabilmente il più grande rimpianto degli ultimi anni. Un potenziale impressionante tanto quanto la sua continuità. Anche se per gol realizzati in minuti giocati quest’anno sembra davvero in grande spolvero. Ha realizzato nove reti da subentrato in questo campionato, un record da quando la serie A è a tre punti a vittoria. Tra l’altro è il giocatore che ha realizzato più marcature multiple partendo dalla panchina (3) nei cinque più importanti campionati europei. Un’arma devastante per Gasperini a partita in corso: quando le avversarie calano fisicamente, arriva lui e scherza con gli avversari. Se solo trovasse il modo di trovare continuità anche giocando dall’inizio…
JEREMIE BOGA
Inspiegabile come il Chelsea non abbia esercitato il riscatto per soli 15 milioni di euro. Ok i blues sono pieni di grandi giocatori nel suo ruolo, ma uno così, alla sua età e con ampi margini di miglioramento, farebbe comodo a chiunque. Certo, deve migliorare l’aspetto mentale come gli ricorda spesso il suo allenatore De Zerbi facendolo accomodare in panchina di tanto in tanto, ma il potenziale c’è e si vede, vistosamente. Dribbling, velocità, rapidità, tecnica, tiro: manca la mentalità e lo spirito di sacrificio. Se arriveranno, allora saranno dolori per tutti…
ANTE REBIC
La sua evoluzione è un’altra di quelle cose inspiegabili. Fino a gennaio impalpabile, un vero fantasma, anno nuovo sembra il Rooney dei bei tempi: 8 gol in 9 partite, ma soprattutto mentalità completamente rinnovata. Una forza fisica e una sicurezza acquisita che stanno trascinando il Milan in questa parte finale del campionato dopo un girone d’andata da incubo. Peccato si sia svegliato tardi…
Adesso tante curiosità della serie A…
Era dall’aprile 2018 che la Juventus non collezionava sette vittorie casalinghe di fila in Serie A.
La Juventus ha subito un solo gol in casa nel 2020, nessuna squadra nei top-5 campionati europei ne ha incassati di meno nel periodo – l’altra squadra a quota uno è il Lione.
Il Lecce è la 20ª avversaria differente contro cui Cristiano Ronaldo va a segno in Serie A – il portoghese ha finora trovato il gol contro 20 delle 21 squadre affrontate nella competizione.
Nessun giocatore ha realizzato più gol in casa di Cristiano Ronaldo nella Serie A 2019/20 (16, al pari di Immobile).
Era da gennaio 2016 che Paulo Dybala non prendeva parte ad almeno un gol in cinque gare di fila in una singola stagione di Serie A – quattro reti e un assist nel periodo.
Matthijs de Ligt è il più giovane difensore tra quelli ad aver segnato almeno tre gol nella Serie A 2019/20.
Gonzalo Higuaín ha eguagliato il numero di gol messi a segno nella scorsa stagione in Serie A (sei).
Solo il Genoa (sei) ha subito più espulsioni del Lecce (quattro) in trasferta in questo campionato.
Rodrigo Bentancur ha collezionato la sua 100ª presenza in tutte le competizioni con la maglia della Juventus.
13 rigori per il Genoa in questo campionato (10 trasformati), meno solo della Lazio (14) tra le formazioni di Serie A.
5 degli ultimi 8 gol del Genoa in campionato sono arrivati su calcio di rigore.
Era da dicembre che il Brescia non riusciva ad ottenere due risultati utili consecutivi in campionato (in quel caso furono due vittorie, ora due pareggi).ù
Era dal 2012/13 che il Genoa non collezionava così pochi punti (26) dopo le prime 28 giornate di Serie A (in quell’occasione si salvò).
Il Brescia è la formazione che ha subito più gol negli ultimi 30 minuti di gioco in questo campionato (26)
Era dal 13 marzo 2016 contro il Torino che il Genoa non subiva due gol nei primi 15 minuti di gioco in un match di Serie A.
Il Brescia ha segnato 3 gol nei primi 10 minuti di gioco in questo campionato, tutti tre portano la firma di Donnarumma.
Cinque dei sei gol totali di Donnarumma in questo campionato sono arrivati nei primi 20 minuti di gioco.
Solamente Alessandro Bastoni è più giovane di Alessandro Semprini tra i difensori italiani che hanno trovato il gol in questa Serie A.
Tutti e tre i gol di Andrea Pinamonti in questo campionato sono arrivati in trasferta, questo è il primo in assoluto in Serie A su calcio di rigore.
Iago Falque ha trasformato sei dei sette rigori calciati in Serie A, inclusi tutti e quattro quelli calciati con la maglia del Genoa (due in questo campionato).
38 punti per il Cagliari: non faceva così bene nelle prime 28 di Serie A dal 2010/11 (39 in quel caso). Era da novembre che il Cagliari non otteneva due successi di fila in Serie A.
Il Torino ha raccolto solo 31 punti finora: l’ultima volta che ha fatto peggio dopo 28 turni di A risale al 2008/09, anno chiuso con la retrocessione.
Il Torino ha perso le ultime 5 partite esterne di Serie A: non accadeva da gennaio 2009 (sette sconfitte in quel caso), campionato terminato con la retrocessione per i piemontesi.
Solo due giocatori hanno segnato più dei 17 gol realizzati da Joao Pedro in un singolo campionato con la maglia del Cagliari in Serie A: (Suazo una volta, Riva quattro volte).
João Pedro, 41 gol con la maglia del Cagliari in Serie A, ha raggiunto Roberto Muzzi al quarto posto tra i marcatori all time del club nella competizione.
Era da settembre che Belotti non andava a segno per due gare consecutive di Serie A.
Sesto gol per Radja Nainggolan in questo campionato: il belga ha già eguagliato il suo bottino della passata stagione con la maglia dell’Inter.
Giovanni Simeone è l’unico giocatore nato dopo l’1 gennaio 1995 a vantare già più di 40 gol in Serie A (41 per lui in totale).
Soltanto Lautaro Martinez è più giovane di Giovanni Simeone tra chi ha segnato almeno 9 gol in questo campionato.
Andrea Carboni è il secondo più giovane difensore a giocare titolare un match di questo campionato dopo Andrea Papetti del Brescia.
Con questa vittoria la Lazio ha recuperato 19 punti da situazione di svantaggio, meno solo dell’Atalanta in questo campionato (22).
Ribery, classe 1983, è il centrocampista più vecchio con almeno tre gol all’attivo in questo campionato.
Nikola Milenkovic è il giocatore più giovane a vantare almeno 27 presenze in questo campionato, Bartlomiej Dragowski il più giovane ad aver disputato tutte le partite possibili (28) nel torneo in corso.
Sono 11 i calci di rigore trasformati da Ciro Immobile in questa Serie A. L’attaccante della Lazio ha eguagliato il record di reti dal dischetto nella competizione nell’era dei tre punti a vittoria (Roberto Baggio nel 1997/98 – 11 anche per lui).
Ciro Immobile ha segnato 95 gol in Serie A sotto la gestione di Simone Inzaghi e ha eguagliato il record di reti realizzate da un giocatore con un singolo allenatore nel massimo campionato (Filippo Inzaghi, con Carlo Ancelotti).
Ciro Immobile è il terzo giocatore della storia della Serie A a mettere a segno almeno 28 gol nelle prime 28 gare di campionato dopo Angelillo (31 in 27 nel 1958/59) e Nordahl (28 in 28 nel 1949/50).
Nel 2020, il Milan ha raccolto 21 punti in 11 partite: tanti quanti quelli messi assieme dai rossoneri in tutte le precedenti 17 di campionato.
Il Milan va a segno da 10 gare di Serie A; l’ultima volta che i rossoneri hanno infilato una serie più lunga di partite con gol in campionato risale a ottobre 2018 (11 in quel caso).
La Roma ha perso due trasferte consecutive al Meazza, dopo che aveva conquistato la posta piena nelle tre precedenti di campionato.
La Roma ha perso tre delle ultime quattro trasferte di campionato (1V): tante quante in tutte le precedenti 20 di Serie A.
Tutti i 10 gol firmati da Ante Rebic in Serie A sono arrivati su azione: sette di questi nel corso dei secondi tempi.
Hakan Calhanoglu ha realizzato il suo primo gol dal dischetto in Serie A. L’ultimo penalty trasformato dall’attuale giocatore del Milan in campionato risale a gennaio 2017 contro l’Hertha in Bundesliga.
Il Napoli ha vinto cinque partite di campionato consecutive per la prima volta da febbraio 2018, sotto la guida di Maurizio Sarri.
Andrea Petagna è il giocatore che ha segnato la percentuale più alta di gol della propria squadra nei top-5 campionati europei 2019/20 (57%, 12 su 21 della SPAL).
Dries Mertens ha segnato il suo 91º gol in Serie A, tuttavia questo è stato solamente il secondo realizzato dal belga nel corso dei primi 5 minuti di gioco (il primo contro il Cagliari nel 2017).
La SPAL è la 26ª squadra contro cui Mertens ha trovato il gol in Serie A, sulle 30 affrontate nella competizione.
José Callejón ha ritrovato il gol in una partita di Serie A in cui è partito da titolare, dopo 18 partite dal primo minuto di digiuno.
Amin Younes ha trovato il gol dopo 58 secondi dal suo ingresso in campo. Il giocatore tedesco non trovava il gol in Serie A da aprile 2019 contro il Frosinone.
La Sampdoria non ha trovato il gol nel primo tempo in 22 partite di questa Serie A, più di qualsiasi altra squadra.
Otto gol in questo campionato per Riccardo Orsolini, eguagliato il suo record della scorsa Serie A.
Con quattro gol all’attivo, questa è la miglior stagione realizzativa per Musa Barrow in Serie A (superate le tre reti con l’Atalanta nel 2017/18).
Tutte le quattro reti di Musa Barrow in questa Serie A sono arrivate in trasferta.
Primo gol su rigore in Serie A per Musa Barrow (aveva sbagliato il primo calciato, a novembre).
Partita numero 300 per Danilo nella massima serie italiana, tutte da titolare.
Nicola Murru ha giocato oggi la sua 150ª artita in Serie A.
Quella di Rogerio al minuto 97 è la 2ª rete più tardiva realizzata dal Sassuolo in Serie A, dietro solo a quella di Boateng al minuto 99 in trasferta contro il Cagliari nell’agosto 2018.
Matteo Pessina è il 3° centrocampista più giovane ad aver segnato almeno quattro gol in questo campionato, dietro solo a Kulusevski e Zaniolo.
Il Verona ha guadagnato 39 punti in questo campionato, l’ultima squadra neopromossa in grado di raccogliere così tanti punti dopo 28 giornate di Serie A era stata sempre il Verona nel 2013/14 (40 in quel caso).
Jeremie Boga è solo il 2° giocatore nella storia del Sassuolo in Serie A in grado di realizzare una doppietta in un match da subentrato; l’altro era stato Defrel nel 2017 contro l’Udinese.
Per la prima volta in carriera nei top-5 campionati europei Jeremie Boga va in doppia cifra di gol in una singola stagione.
Darko Lazovic è il giocatore del Verona che ha preso parte a più gol in questa stagione di Serie A (8, 2 gol e 6 assist).
Seconda rete di Rogerio in Serie A, la prima risaliva ad aprile 2019 contro la Lazio.
Le tre reti di Mariusz Stepinski in questo campionato sono tutte arrivate nel secondo tempo.
L’Atalanta ha eguagliato il proprio record assoluto di sei vittorie consecutive in Serie A (come nel novembre 2016 e nel marzo 2014).
L’Atalanta non ha perso nessuna delle 10 gare esterne in cui è andata in vantaggio in questo campionato (nove vittorie, un pareggio), perdendo solo due punti una volta avanti nel punteggio, nessuna ne ha persi di meno.
L’Atalanta ha segnato 80 gol in questa Serie A stabilendo il proprio record in un singolo campionato di Serie A (in precedenza 77 nel 2018/19).
Le 80 reti realizzate dall’Atalanta in 28 giornate di Serie A sono il miglior risultato per una squadra nel massimo campionato dalla Fiorentina 1958/59 (86).
Duván Zapata ha preso parte a sette gol nelle sei cinque sfide di campionato contro l’Udinese (cinque reti e due assist): solo contro il Sassuolo (nove, sette gol e due assist) ha contribuito a più reti nel massimo campionato.
Alejandro Gomez è il giocatore che ha fornito più assist in questo campionato, stabilendo anche il proprio record personale (14).
Alejandro Gómez ha fornito sette assist nelle sue ultime sette sfide contro l’Udinese in Serie A, quattro in questa stagione. Contro nessun’altra squadra ne ha collezionati di più.
Luis Muriel ha partecipato a otto gol in Serie A contro l’Udinese (sei reti, due assist): contro nessun’altra squadra ha fatto meglio nel massimo campionato.
Luis Muriel ha realizzato nove reti da subentrato in questo campionato, record nella Serie A nell’era dei tre punti a vittoria.
Luis Muriel è il giocatore che ha realizzato più marcature multiple da subentrato (3) in questa stagione nei top-5 campionati europei.
Seko Fofana ha fornito cinque assist in questo campionato; tanti passaggi vincenti quanti ne aveva collezionati nelle tre stagioni precedenti in Serie A.
Seconda doppietta in Serie A per Kevin Lasagna: l’ultima risaliva all’aprile 2018 contro il Benevento.
L’Inter ha vinto due partite consecutive in casa del Parma in Serie A per la prima volta dal 2008.
Nessuna squadra ha guadagnato più punti dell’Inter fuori casa (32) in questo campionato.
L’Inter ha guadagnato 14 punti da posizione di svantaggio in questo campionato, meno solo di Atalanta (22), Lazio (19) e Bologna (15).
L’Inter ha realizzato 13 gol di testa in questa Serie A, almeno due in più di ogni altra squadra.
L’Inter ha incassato il primo gol del match per la quarta volta nel 2020, una in più di quanto aveva fatto con Conte in panchina nel 2019.
Il Parma ha perso una partita in Serie A dopo essere stato in vantaggio di un gol 36 partite dopo l’ultima volta (marzo 2019, 1-3 vs Atalanta).
L’Inter ha segnato con due difensori nella stessa partita di Serie A per la prima volta dal 24 febbraio 2018 (Skriniar e Ranocchia vs Benevento).
Stefan De Vrij ha realizzato due gol in trasferta per la prima volta in una singola stagione di Serie A.
Stefan De Vrij ha partecipato attivamente a sei reti per l’Inter in questa stagione (tre gol, tre assist).
Da quando la Serie A è tornata a 20 squadre (2004/05), Gervinho è solamente il 3º giocatore del Parma ad aver preso parte a 10+ gol per due campionati consecutivi, dopo Domenico Morfeo (2004/05 e 2005/06) e Sebastian Giovinco (2010/11 e 2011/12).
Ma non c’è già più tempo di pensarci, il campionato sta nuovamente per scendere in campo…