A rubare il palcoscenico, nel mondo del calcio, sono spesso gli attaccanti in grado di segnare valanghe di gol o i giocatori più dotati tecnicamente, che solitamente occupano in campo posizioni offensive.
Negli ultimi anni però le cose stanno velocemente cambiando, anche per l’abitudine e la volontà di molte squadre di impostare la manovra già dalle retrovie, senza affidarsi a quei lancioni in avanti che andavano tanto di moda una vola.
Di pari passo con questo sviluppo a livello tattico è cambiato anche il modo di interpretare il ruolo e al giorno d’oggi avere difensori centrali abili nell’impostare la manovra, oltre che a difendere, può essere la chiave di volta di tutto.
L’importanza dei difensori è testimoniata anche dalle cifre spese da alcuni club per accaparrarseli, somme del tutto paragonabili a quelle investite per centrocampisti e attaccanti di livello.
Indicare i 5 migliori difensori centrali attualmente in attività non è impresa affatto semplice, ma noi non ci facciamo certo intimorire e vogliamo cimentarci in questa sfida complicata, consapevoli che la valutazione dipende da tantissimi fattori molti dei quali difficilmente valutabili e comparabili.
Per non complicarci ulteriormente le cose, abbiamo indicato i 5 difensori centrali in ordine sparso, senza volerli mettere necessariamente in fila.
SERGIO RAMOS
Odiato da quasi tutti quelli che non tifano Real Madrid, caratteraccio che lo porta spesso ad andare sopra le righe ma vincente come pochissimi altri, questo in fin dei conti è Sergio Ramos.
Poi c’è moltissimo altro: la leadership, i gol fondamentali, una carriera vissuta sempre da protagonista assoluto in una squadra capace di vincere tutto.
Dal nostro punto di vista c’è una statistica che da sola basterebbe per giustificare la sua presenza in questa ristretta cerchia: pensate che Sergio Ramos è il giocatore con più espulsioni nella storia della Liga, nella storia della Champions e ovviamente del Real Madrid. Ah sì, per non farsi mancare nulla è anche quello che ha ricevuto più cartellini rossi nella Nazionale spagnola.
Semi infallibile dal dischetto nel corso della sua carriera, come già ricordato, ha realizzato moltissimi gol per essere un difensore centrale, alcuni dei quali decisivi per la conquista di trofei prestigiosi.
MATTHIJS DE LIGT
Quando abbiamo parlato di squadre disposte ad investire cifre notevolissime per acquistare un difensore centrale ci stavamo riferendo anche alla Juventus, che per assicurarsi le prestazioni dell’ex Ajax ha sborsato 75 milioni di euro.
Appena arrivato a Torino il giocatore ha dovuto faticare non poco per ambientarsi in un campionato del tutto diverso da quello olandese, per ritmo di gioco, tattiche e spazi.
Gli infortuni nel reparto arretrato hanno costretto Sarri a gettarlo subito nella mischia e nella prima parte di stagione non si può certo dire che il suo rendimento sia stato impeccabile.
Per un certo periodo è stato anche in panchina ma una volta richiamato in campo le sue prestazioni sono cresciute esponenzialmente e l’impressione è che il suo periodo di adattamento sia ufficialmente concluso.
RAPHAEL VARANE
Per qualche motivo a noi ignoto il nome di Varane non è mai tra i più gettonati quando si parla di top del ruolo, ma a 26 anni il centrale francese ha raggiunto una maturità e una solidità da campione assoluto.
Sia con la Francia che nel Real Madrid le sue prestazioni sono sempre ottime, agevolato anche dalla forza delle squadre in cui milita e dal valore dei compagni di reparto.
Fisico, velocità e ottima tecnica di base fanno di Varane il prototipo del difensore centrale completo, senza nessun punto debole.
Dal ritorno di Zinedine Zidane il Real Madrid è una delle squadre meno battute d’Europa e parte del merito è da ricercare nella solidità del muro centrale, che oltre a lui comprende Sergio Ramos, un altro che non può non essere presente in questa classifica.
STEFAN DE VRIJ
Il difensore centrale dell’Inter si sta esprimendo su livelli altissimi già da parecchio tempo ma l’arrivo di Antonio Conte, uno molto attento agli equilibri e alla fase difensiva, sembra avergli donato ulteriore fiducia nei propri mezzi.
Dei difensori che il tecnico dell’Inter sta utilizzando nel corso della stagione de Vrij sembra quello più in forma, l’unico veramente imprescindibile e impossibile da sostituire. Abile in marcatura, dotato di un ottimo piede per rilanciare l’azione è anche molto temibile sugli sviluppi dei calci piazzati, in cui è abilissimo a sfruttare la sua forza fisica.
Dai tempi della Lazio fino ad oggi la sua è stata una crescita costante, che lo ha portato ad essere uno dei migliori interpreti del ruolo in circolazione.
VIRGIL VAN DIJK
Un’altra squadra che all’epoca, era il Dicembre del 2017, decise di spendere una cifra enorme per un difensore è stata il Liverpool, disposto a versare nelle casse del Southampton ben 75 milioni di sterline.
All’epoca molti giudicarono questa operazione di mercato una follia mentre a distanza di oltre due anni sono sicuramente in maggioranza coloro che sostengono che i Reds abbiano fatto un vero e proprio affare.
Il suo arrivo a Liverpool ha cambiato radicalmente volto ad una squadra che spesso e volentieri subiva gol stupidissimi, frutto di disattenzioni generali e individuali, unite ad evidenti lacune tecniche degli interpreti.
In poco tempo, dopo il suo arrivo, la squadra ha iniziato a subire molti meno gol e tutto il reparto ne ha tratto giovamento. Ad oggi il difensore olandese è una delle colonne portanti della squadra di Klopp, fenomenale sia in marcatura che in fase di impostazione.
Nell’ultima edizione del Pallone d’Oro si è classificato al secondo posto e una sua vittoria non sarebbe certo stata scandalosa, a dimostrazione del livello altissimo raggiunto in questi ultimi anni.
