Le 5 squadre più sorprendenti dei principali campionati europei

    Le 5 squadre più sorprendenti dei principali campionati europei

    1VERONA

    Le 5 squadre più sorprendenti dei principali campionati europei

    Ad inizio anno, quando si fanno le classiche griglie di partenza del campionato, la posizione più gettonata per il Verona di Ivan Juric era quella dell’ultima fila, ovvero la zona retrocessione.

    Che il Verona potesse salvarsi, intendiamoci, era assolutamente possibile ma che arrivasse addirittura a combattere per un posto in Europa League, era francamente difficile anche solo da ipotizzare.

    Come se non bastasse, Ivan Juric è riuscito a dare un’identità ben precisa alla squadra: un gioco offensivo ed estremamente organizzato che ricorda quello del suo maestro ai tempi del Genoa, ovvero Gasperini.

    Ad oggi il Verona per rapporto tra soldi spesi, qualità dell’organico e risultati raggiunti, non può che essere la sorpresa maggiore della Serie A.

    2SHEFFIELD UNITED

    Quello che abbiamo premesso per il Verona vale anche, almeno in parte, per lo Sheffield United, squadra attualmente al settimo posto in Premier League alle spalle delle big.

    Il club neopromosso guidato da Wilder, tecnico esordiente nel massimo campionato inglese e alla guida dello Sheffield United dal 2016, è quello con la rosa di minor valore, da un punto di vista economico, dell’intera Premier.

    Proprio come il Verona al momento il club inglese si sta giocando una posizione valevole per la qualificazione in Europa League, risultato impensabile ad inizio anno.

    Il gioco non sarà spumeggiante come quello messo in mostra dalla squAdra di Juric ma Wilder può contare su una solidità difensiva determinante, pensate che al momento lo Sheffield United è la seconda miglior difesa del campionato alle spalle del Liverpool.

    3GETAFE

    Fino a poco tempo fa il Getafe sarebbe stato qualificato per la Champions League, in un campionato in cui militano Barcellona, Real Madrid, Atletico Madrid e altre squadre sulla carta enormemente più attrezzate.

    Qualcuno potrà obiettare che già l’anno scorso il Getafe si era qualificato per l’Europa League e aveva addirittura sfiorato il piazzamento Champions, ed è assolutamente vero, ma ripetersi e assestarsi a livelli persino superiori non era affatto scontato, anzi assume i contorni di una vera e propria impresa.

    La squadra allenata da Bordelàs fa della solidità difensiva e dell’organizzazione maniacale del pressing i propri punti di forza ma non mancano i giocatori di qualità, soprattutto nel reparto offensivo, in grado di inventare la giocata vincente in qualsiasi istante.

    De Jong, centrocampista del Barcellona, ha recentemente dichiarato che veder giocare il Getafe lo infastidisce, d’altra parte lo stile di gioco è completamente antitetico rispetto a quello a cui era abituato prima all’Ajax e ora al Barça ma, come si suol dire in questi casi, non si può piacere a tutti.

    4BORUSSIA MÖNCHENGLADBACH

    Quest’anno la Bundesliga è più avvincente che mai e diverse squadre possono ancora avere legittime ambizioni di vittoria finale.

    Una di queste è il Borussia Mönchengladbach che per diverso tempo è stato anche al primo posto in classifica, sfruttando al meglio il periodo di appannamento iniziale di Bayern Monaco e Borussia Dortmund.

    I “Folhen” guidati da Marco Rose, ex tecnico del Salisburgo, sono certamente la sorpresa della Bundesliga, hanno una delle migliori difese del campionato e giocatori giovani di indubbio talento, Thuram, Embolo, Zakaria, Benes ed Elvedi su tutti.

    Difficile pensare che possano rimanere attaccati alla vetta fino alla fine, ma se c’è un campionato in cui le big hanno dimostrato di essere vulnerabili è proprio questo e l’occasione potrebbe essere di quelle ghiotte.

    Il prossimo mese, con ogni probabilità, ci dirà di che pasta sono fatti questi ragazzi.

    5RENNES

    La costante in Francia è che il PSG fa un campionato a sé ogni anno, e anche in questa stagione le cose sembrano andare in questa direzione. Alle sue spalle c’è l’OM, che però è distante diverse lunghezze e non sembra poter insidiare i nemici storici di Parigi.

    Al terzo posto troviamo il Rennes, che fino a qui sta disputando una Ligue 1 di assoluto prestigio dopo aver vinto, nella stagione passata, la Coppa di Francia ai danni proprio del PSG.

    Quest’anno la squadra è trascinata dai gol di M’Baye Niang, sì proprio lui, ma i giocatori interessanti da tenere d’occhio sono davvero tanti, tra i quali Eduardo Camavinga, considerato uno dei migliori 2002 al mondo.

    In Europa League la squadra di Julian Stéphan si è fermata nella fase a gironi, inserita nello stesso raggruppamento della Lazio e in grado di ottenere l’unica vittoria proprio in casa contro la squadra di Simone Inzaghi, ma in Coppa di Francia sono ancora in corsa e dovranno disputare la semifinale contro il St.Etienne. L’obiettivo, oltre che proseguire la fantastica corsa in Ligue 1, è quello di ripetere il successo dello scorso anno nella Coppa nazionale.